MYSTIC FESTIVAL 2024 – si aggiungono altre diciassette band

Zeal & Ardor, Kadavar, Bewitched, Until I Wake, Mork, Bob Vylan, The Shits, Five The Hierophant, My Diligence, Wyatt E., Slope, The Broken Horizon, The Last Decade, Wij, Trepaneringsritualen, Misguided e Totenmesse completano gli spazi vuoti sul poster del Mystic Festival 2024.

Saranno quattro notti e giorni molto intensi, pieni di sogni ad occhi aperti e dei peggiori incubi. La colonna sonora di questa indimenticabile avventura sarà fornita da fantastici artisti provenienti da tutto il mondo, che rappresentano tutte le sfumature dell’oscurità musicale.

Gli Zeal & Ardor non hanno bisogno di presentazioni, poiché sono uno dei fenomeni più interessanti emersi sulla scena nel secondo decennio del 21° secolo, fondendo la ferocia del gospel e del soul con il black metal senz’anima. Per coloro che preferiscono il metal più tradizionale, gli svedesi dei Bewitched suoneranno la loro fusione di suoni infernali con velocità vecchia scuola e heavy metal. I norvegesi Mork e i polacchi Totenmesse, d’altra parte, sono black metal senza aggiunte, come la notte senza stelle e luna.

I Kadavar di Berlino hanno una canzone sulla danza con i morti, e il loro hard rock da cimitero è perfetto per questo. A loro si aggiungerà il trio di Varsavia Wij, il cui album “Przestwór” è uno dei monumenti più belli eretti in Polonia al sacro Riff. I belgi dei My Diligence pregano nella stessa chiesa, in bilico tra stoner e post-hardcore.

Nuovi suoni? Di niente, fantastici ritornelli e punch metalcore saranno offerti dagli Until I Wake, un quintetto di Buffalo, un mix esplosivo di grime e punk ti lascerà a bocca aperta, per gentile concessione del duo Bob Vylan, una sensazione di Londra, e hardcore, metal e funk saranno combinati dagli Slope.

“You’re A Mess” è il titolo dell’eccellente album degli Shits, ma puoi ascoltarlo anche su te stesso se osi dare un’occhiata da vicino a come suona dal vivo il loro post-punk psichedelico e stonato. Verrai danneggiato anche dai Trepaneringsritualen con i loro rituali industriali in lode della morte.

I Five The Hierophant possono servire da guida in un viaggio verso l’ignoto – il loro acid black/jazz, a volte ambient/doom, garantisce un volo lontano – così come i Wyatt E., con il loro psichedelico desert drone metal. Come se ciò non bastasse, è al Mystic Festival che saliranno sul palco per la prima volta The Last Decade, una band composta da musicisti conosciuti per End Of Green, The Mission, Love Like Blood e Nosferatu, tra gli altri.  La musica? Sì, hai indovinato.

Nel programma del festival sono accolti anche i The Broken Horizon, che suonano metalcore di ampio spettro, a volte molto brutale, poi ancora progressive, e i deathcorers Misguided. E non abbiamo ancora detto l’ultima parola…