MYSTIC FESTIVAL 2024 – augura un felice Halloween e annuncia novità
Abbiamo abbracciato l’atmosfera di Halloween, quindi apriremo le porte dell’inferno, sbirciando nei cimiteri e galoppando per il selvaggio West con i fantasmi. Graveyard, Mysticum, Lamp of Murmuur e Wayfarer si uniscono al programma del Mystic Festival 2024.
Graveyard
È piuttosto carino in questo cimitero. Qui aleggia una nebbia psichedelica, lì crescono erbacce blues, ma domina l’hard rock. Niente affatto morti: vivi e freschi, come se un incantesimo ci avesse fermato nel 1970. Questa magia si chiama musica, e il quartetto svedese la padroneggia in modo ineguagliabile. La prova è l’album di quest’anno “6”, definito dal critico di “Classic Rock” “un masterclass di luci e ombre psichedeliche”, ma soprattutto spettacoli sempre elettrizzanti.
Mysticum
Black metal cosmico dal retrogusto freddo e industriale. Allo stesso tempo fedeli ai principi della rivoluzione norvegese, scatenata all’alba degli anni ’90, anche dai Mysticum. “Planet Satan”, il titolo del loro album di dieci anni fa, dice tutto. I Mysticum percorrono orgogliosamente la propria strada, senza imitare nessuno e al di là della portata degli imitatori. E i loro spettacoli… Mi spiace, non si possono descrivere, vanno vissuti.
Lamp Of Murmuur
Hymns of Death – questa è una citazione dal titolo di uno dei brani di “Saturnian Bloodstorm”, l’album di quest’anno dei Lamp of Murmuur, e allo stesso tempo una perfetta ricapitolazione del lavoro di M. Il nuovo materiale di Lamp of Murmuur ha accenti spostati – c’è meno disperazione, più potere schiacciante in questa musica – ma una cosa rimane la stessa. Abbiamo a che fare con uno dei rappresentanti più importanti della scuola americana del black metal.
Wayfarer
Poiché un tempo il selvaggio West era ricoperto di cadaveri, oggi la terra deve essere abitata da folle di fantasmi. Sono stati convocati dai Wayfarer, un quartetto del Colorado che fonde con sensibilità il black metal atmosferico con la cupa Americana. Il loro ultimo album, “American Gothic”, è un affascinante viaggio nel tempo e nello spazio.
