MYSTIC FESTIVAL 2023 – si aggiungono Defleshed, Witchmaster, Necrotte, Akhlys, Mord’A’Stigmata, Kanonenfieber e Nyrst
Abbiamo varie sfumature di metal nel programma del Mystic Festival 2023, ma nell’annuncio di oggi abbiamo solo violenza e oscurità. Tieni alta la guardia! Defleshed, Witchmaster, Necrotted, Akhlys, Mord’A’Stigmata, Kanonenfieber e Nyrst si stanno dirigendo direttamente a Danzica.
Defleshed
“Fast Forward” – è il titolo dell’album con cui gli svedesi salutavano il 20esimo secolo – diceva tutto della loro musica. Non c’è spazio per sfumature, esitazioni e sottigliezze, la loro musica è veloce, con una spinta in avanti e non guardano a nessuna causalità che viene lasciata indietro. Questo è caos death metal su solide basi thrash. E d’altra parte “Grind over Matter”, il loro ultimo album, ha visto il ritorno della band dopo decine di anni di silenzio e ha testimoniato la forma sempre eccellente dei Defleshed.
Witchmaster
Il diavolo, la furia, il death metal. Una delle band più intransigenti nella storia del metal polacco, ci ha ricordato se stessa l’anno scorso con il magistrale album “Kaźń”. Questo titolo si traduce in “Carnage” e saremo lieti di subire questa tortura dal vivo. La band presenta leggende della scena polacca, musicisti associati a Behemoth, Vader, Profanum, Azarath e Christ Agony, tra gli altri.
Necrotted
Forte del metal tradizionale, la Germania non è mai stata considerata una potenza del death metal, ma questo è uno stereotipo ingiusto. Necrotted contraddice questo con ogni loro nota sporca che suonano. Combinando sfumature tecniche con un’aggressività sfrenata, in album come “Operation: Mental Castration” e “Worldwide Warfare”, hanno offerte sia per coloro che sono cresciuti con Carcass che per un pubblico nutrito di deathcore.
Akhlys
Akhlys è nato come progetto solista di Naas Alcameth (Nightbringer, Arcana Beast, tra gli altri) per eseguire rituali dark-ambient. Tuttavia, si è evoluto in una band e ha introdotto la violenza black metal, sia di dimensioni mitologiche che puramente fisiche. L’eccezionale album “Melinoë” (2020) ha assicurato il posto di Akhlys nell’élite della scena black metal americana.
Mord’A’Stigmata
Un gruppo con sede in Malopolska che ha iniziato con il black metal quasi due decenni fa e ora conduce i suoi ascoltatori attraverso un cupo labirinto musicale, dove né il punto di partenza né la direzione della marcia contano: ciò che conta è la bellezza oscura e il carattere unico del momento . Il fantastico album “Like Ants and Snakes”, pubblicato nel 2022, garantisce che questo sarà un concerto indimenticabile.
Kanonenfieber
Da Iron Maiden e Slayer a Sabaton, il metal si è sempre nutrito di guerra. La visione di Kanonenfieber, tuttavia, è unica in quanto esperta, da qui le delizie del suo – perché è un progetto solista di qualcuno chiamato Noise – album di debutto “Menschenmühle”. Imperdibile anche il fatto che abbiamo a che fare con una lega death, black e thrash metal di alta qualità.
Nyrst
Il nome di questo quintetto black metal di Reykjavik significa “il più settentrionale”, e questo è esattamente il concetto della loro musica, esposto nel loro debutto “Orsök”. È oscurità, freddezza, disperazione, solitudine, follia….
Ricordiamo che la line-up del festival comprende già Ghost, Danzig, Gojira, Meshuggah, Behemoth, The Hellacopters, Testament, Watain, Moonspell, Perturbator, Exodus, Dismember, Voivod, Alcest, Sleep Token, Unleashed, Carpathian Forest, Grave, Soen , Phil Campbell and the Bastard Sons (con un set di Motörhead), Godflesh, Primitive Man, Earthless, Lucifer, Greg Puciato, Wolfheart, Lord Of The Lost, Nothing More, Horskh, Heriot, Sylvaine, Employed To Serve, Planet Of Zeus, Antimatter, Darkher, Molybaron, Bombus, Ne Obliviscaris, LLNN, Pupil Slicer, Birds In Row, Undeath, Lili Refrain, Bury Tomorrow, Orbit Culture, Black Mirrors e Pure Bedlam.