MESSA il nuovo brano “The Dress”

MESSA il nuovo brano “The Dress”
Oggi gli alchimisti del doom metal MESSA presentano il nuovo brano “The Dress”, il secondo estratto da The Spin, in uscita l’11 aprile su Metal Blade Records con distribuzione Audioglobe per l’Italia.
Parlando di “The Dress” la band afferma:
“Questa canzone proviene dal luogo più oscuro e dal vuoto insondabile di noi stessi. Il dolore gira intorno, emergendo violentemente e poi annegando di nuovo nelle profondità. Questo movimento si riflette nel riff: la scala discendente continua a tornare e a girare ripetitivamente. Il vestito, in questo caso, è la porta d’accesso a un crocifisso personale costruito con l’odio per sé stessi e la disperazione che lo rispecchia”.
Guarda il video di “The Dress”QUI:
Superato il loro decimo anniversario nel 2024, i MESSA fanno un ulteriore passo in avanti con il loro maestoso quarto album The Spin.
Il disco accompagna gli ascoltatori in un viaggio mozzafiato attraverso i cieli spalancati della loro immaginazione e in un paesaggio avvincente di stati d’animo, colpi di scena e stili.
Fondato sul suono della band autodefinito “scarlet doom”, The Spin sale, scende, cova, morde, conforta e distrugge, mentre risuona sia con la magia istintiva che con il lavoro ossessivo e concertato.
Dopo aver illuminato l’underground con un trittico di dischi distintivi e meravigliosi – Belfry del 2016, Feast For Water del 2018 e Close del 2022 – i MESSA sono pronti per la serie A.
Il suono caratteristico dei MESSA assorbe influenze dal jazz e dal blues, dal punk e dal prog, dal black metal e dal dark ambient, ma il loro sperimentalismo ha risultati straordinariamente fluidi e curati.
The Spin incorpora un nuovo elemento, interpolando un’atmosfera goth rock anni ’80 in modo sanguigno.
La band dichiara:
“Non ci piace ripeterci e cerchiamo costantemente di trovare un nuovo linguaggio mantenendo la nostra identità.
Questa volta ci siamo addentrati in un territorio che non avevamo mai esplorato prima, ovvero gli anni ’80.
Siamo consapevoli che molte band prima di noi si sono ispirate a quell’epoca, ma noi abbiamo deciso di essere incauti e lasciarci andare.
Non facciamo in alcun modo parte della “scena dark.
L’influenza di questo disco guarda al primo goth rock/dark wave piuttosto che alle successive emanazioni del genere”.
Oltre ai Sisters Of Mercy e ai Virgin Prunes, la band cita i dischi di Killing Joke, Mercyful Fate, Jimmy Page, Journey, The Sound, Boy Harsher e Vangelis come influenti per la creazione di The Spin.
Un aspetto che sembra diventare allo stesso tempo più facile e difficile è la notevole voce di Sara.
Con una maggiore esperienza sul palco e in studio, la sua voce continua a diventare più forte e versatile.
Il canto qui è più deciso e sicuro, ma la spinta della cantante verso nuove vette va in qualche modo a scapito del suo equilibrio.
La frontwoman dichiara:
“Per questo disco ho rinunciato a parte della mia salute mentale. “Mi sono consumata in tanti modi diversi…
Non si può mentire quando si canta. Il mio obiettivo era registrare le mie parti nel modo più onesto possibile.
Dal punto di vista del mixaggio, le voci sono più in evidenza, in pieno stile anni ’80.
I testi toccano diversi argomenti nel corso del disco: la distruzione del proprio ego, l’amore impossibile e maledetto, la rinuncia a se stessi, le aspettative degli altri, l’autosabotaggio, la resurrezione.
Mentre eravamo in tour negli Stati Uniti ho riletto alcuni libri di Cormac McCarthy che è stato fondamentale per spianare la strada che volevo percorrere.
Credo che questa volta i testi siano più diretti: ho usato metafore come sempre, ma volevo essere più nuda e cruda verbalmente.
Non avevo mai parlato così chiaramente di insicurezza, infelicità, disagio, angoscia e sofferenza”.
The Spin è stato in parte registrato, prodotto, mixato e masterizzato da Maurizio “Icio” Baggio
Ll’assolo di tromba in “The Dress” è di Michele Tedesco, il synth in “Fire On The Roof” è di Andrea Mantione (Nuovo Testamento), e l’opera d’arte in copertina è di Nico Vascellari (Uroboro, 2023. Nero Portoro marble, tire. 57 x 57 x 10 cm).
The Spin sarà pubblicato in CD, digitale e in vinile nei seguenti colori:
180g Black (EU)
Night Blue Marbled (EU – Ltd. 1000)
Clear/Black Splatter (EU – Ltd. 500)
Pic-LP (EU Roadburn Exclusive – Ltd. 300)
Alternate Cover – Crystal Clear (EU Band Exclusive – Ltd. 500)
Alternate Cover – Silver/Black Splatter (EU – Ltd. 500)
Pre-ordina l’album: metalblade.com/messa o messa.bandcamp.com/album/the-spin.
Guarda il video precedente “At Races” QUI.
MESSA:
Sara – voce
Marco – basso
Alberto – chitarra
Rocco – batteria
https://www.facebook.com/MESSAproject
https://www.instagram.com/messa_band
https://messaproject.bandcamp.com