GEOFF TATE + INNER VITRIOL – San Donà Di Piave (VE), Revolver Club, sabato 21 settembre 2024: il nostro live report!

GEOFF TATE + INNER VITRIOL – San Donà Di Piave (VE), Revolver Club, sabato 21 settembre 2024: il nostro live report!

Geoff Tate + InnerVitriol

Revolver Club, San Donà Di Piave (VE), 21 settembre 2024

 Parole di Antonino Blesi
Foto di Jonathan Giommoni

Geoff Tate è oramai di casa in Italia e ci torna spesso, sia in vacanza che per deliziare i suoi fan con la leggendaria musica dei Queensrÿche. La data veneziana di oggi è un assaggio chiamato “Greatest Hits Tour”, di un giro europeo che si riproporrà in pompa magna e una formazione allargata, tra un paio di mesi, per un “The Big Rock Show Tour” che toccherà anche il Legend Club di Milano, il prossimo 13 novembre. Al contrario di altre occasioni precedenti, in cui il cantante americano ha riproposto alcuni capolavori come Rage For Order, Operation: Mindcrime ed Empire in forma integrale, in questa occasione, oltre ai grandi e immancabili successi della band di seattle, verrà proposto anche qualche brano meno conosciuto, da album come Q2K e Tribe.

21.00/21.45: INNER VITRIOL

I quattro bolognesi hanno una storia solida e propongono un progressive metal ispirato e raffinato, guidato dalla voce camaleontica di un intenso Gabriele Gozzi. La band vive un momento di grazia, sottolineato dalla partecipazione passata e futura a tour di supporto a band di valore come Riverside ed Evergrey, e cercano di utilizzare al meglio questa occasione storica di stare al fianco di uno dei loro maggiori miti e ispiratori stilistici. La band non sembra intimorita e offre uno spettacolo di tutto rispetto, coronato da una cover di Impressioni Di Settembre che rilegge un grande classico con freschezza e personalità. Attendiamo da loro un nuovo lavoro in studio e intanto ci godiamo la qualità di un gruppo troppo sottovalutato nel panorama italiano progressivo.

22.00/23.30: GEOFF TATE

Abbandonate le sue velleità da solista, il buon Geoff Tate ha capito che i suoi fan vogliono sentire i brani storici della sua ex band, in una celebrazione che ancora oggi dà i brividi e regala emozioni intense, grazie a una serie di canzoni uniche e che possiamo definire “capolavori senza tempo”. Il pubblico è entusiasta e l’atmosfera di calda attesa non viene delusa da un Tate in grande forma attoriale e scenica, che usa la sua ancora integra voce con sapiente mestiere e con un carisma che sovrasta tutto e tutti. Magnetico e di buon umore, il cantante guida la sua giovane ciurma di musicisti alternando estratti dai vari dischi dei Queensrÿche, in un palco essenziale dove la sostanza la fa la musica proposta e la reazione incredibile dei fan, che cantano tutti i brani e sospingono una band rilassata e motivata. Nulla da dire sul repertorio scelto, anche se la durata dello spettacolo sarà inferiore a quella di altri concerti del passato, unita alla sensazione di un uso delle basi vocali e strumentali un po’ eccessivo, soprattutto nei cori e in qualche arrangiamento. Il suono della band sembra un po’ slegato e freddo, anche se il pubblico se ne frega e incita costantemente un Tate che ammalia e accarezza la folla con la sua voce suadente da performer consolidato. Non possiamo dimenticare che il tempo passa anche per questo cantante leggendario, dato che nel 2024 ha compiuto sessantacinque anni, ma sembra non essere minimamente intenzionato a fermarsi o rallentare nel riproporre il meglio della sua arte dal vivo. Dopo un’immortale Silent Lucidity, una cover poco riuscita di un classico dei Pink Floyd e due inni storici come Take Hold of The Flame e Queen Of The Ryche si chiude una serata di certo apprezzata dal pubblico presente, ma che ha lasciato a chi vi scrive, una sensazione di parziale insoddisfazione e di emozioni che sono in parte mancate.

Scaletta:

  1. Empire
  2. Desert Dance
  3. I Am I
  4. Sacred Ground
  5. Operation: Mindcrime
  6. Breaking the Silence
  7. I Don’t Believe in Love
  8. NM156
  9. Screaming in Digital
  10. Walk in the Shadows
  11. Another Rainy Night (Without You)
  12. Jet City Woman
  13. Silent Lucidity
  14. Welcome to the Machine
  15. Take Hold of the Flame
  16. Queen of the Reich

Filippo Contaldo

Lascia un commento