DI‘AUL – pubblicano il video di “Duende” dall’album “EvAAvE” uscito oggi su Minotauro Records; stasera in concerto allo Slaughter di Paderno Dugnano

DI‘AUL – pubblicano il video di “Duende” dall’album “EvAAvE” uscito oggi su Minotauro Records; stasera in concerto allo Slaughter di Paderno Dugnano

Oggi la band doom / sludge italiana DI’AUL pubblica il nuovo album “EvAAvE” tramite Minotauro Records.

Acquista il disco qui: https://minotaurorecords.com/products/DiAul-EvAAvE-p723687601
oppure ascoltalo su tutte le piattaforme digitali.

Per celebrare l’uscita del loro quinto album i DI’AUL svelano il video ufficiale del nuovo singolo
 “Duende”, realizzato da Michele Canevari e con protagonista Sharon Ferrante.

Il brano prende il nome da un’opera di Federico Garcia Lorca ed è un viaggio emotivo che affonda le radici nella memoria e nella ricerca di un senso tra le ombre del passato. Il brano si snoda tra riff pesanti e atmosfere evocative, con una tensione latente che cresce fino a esplodere in un malinconico finale. Il testo è un dialogo interiore, una supplica tra nostalgia e speranza, tra il desiderio di tornare a casa e la consapevolezza che nulla sarà mai più come prima”, spiega la band.

Guarda il video qui:

Il disco verrà presentato stasera alla serata We Fuckin’ Grave Party 2025 allo Slaughter Club di Paderno Dugnano (MI): https://www.facebook.com/events/1530760674471216/

Ci sono dischi che passano inosservati, e poi ci sono quelli che lasciano un solco profondo, come un’incisione su vinile. EvAAvE”, il nuovo album dei DI’AUL, appartiene alla seconda categoria. Un rito sonoro, un viaggio attraverso la polvere e le ossa del doom, intriso di sludge, catarsi e un’urgenza viscerale che esplode con la potenza di un temporale elettrico.

C’è un senso di vertigine in tutto il disco “EvAAvE”, come un passo incerto sul confine tra rovina e rinascita, tra il peso del passato e la furia del presente. I DI’AUL scolpiscono il suono con mani sporche di terra e cenere, facendo del doom una lingua viva, che si contorce tra poesia e dannazione.

L’album “EvAAvE” dei DI’AUL si distingue per una poetica ricca e stratificata, che affonda le radici nel simbolismo, nell’esistenzialismo e nell’oscurità della condizione umana. I testi spaziano tra immagini oniriche e riflessioni viscerali, alternando introspezione e critica sociale.
La natura ha un ruolo fondamentale, con descrizioni evocative e simboli (come in Geosmina” e Petricore”), che rimandano a una connessione profonda e spirituale con il mondo naturale.
Le influenze di poeti come Sylvia Plath e Amelia Rosselli si percepiscono nella costruzione di immagini intime e dolorose, spesso associate a emozioni contrastanti come solitudine e speranza (Duende”Mad Dalena”).

I riferimenti biblici e mitologici (“Succubi Et IncubiEvAAvE”) aggiungono un livello di complessità, esplorando temi di colpa, redenzione e dualità.
I testi utilizzano un linguaggio che alterna crudezza e lirismo. Le frasi brevi e frammentate si mescolano a immagini ricche di dettagli sensoriali (“Breathing with the other’s lungs”“Sweat and blood in the air, no despair to bear”), creando un’atmosfera viscerale e immersiva.
Molti testi giocano su opposti (vita/morte, luce/oscurità, colpa/innocenza), che riflettono il conflitto interiore e universale. Questo emerge in particolare in brani come Tar Wings” e EvAAvE”.

Registrato in presa diretta al Vacuum Studio di Bologna sotto la guida di Enrico Baraldi, e poi affidato al mastering di Esben Willems (Monolord, SLOWER) al Berserk Studio di Gothenburg, EvAAvE” è corpo vivo, pulsante, fatto di suoni organici ed energia cruda, senza compromessi. Ogni riff è un macigno, ogni parola un’incisione su pelle, ogni brano un capitolo di una liturgia oscura che si nutre di sacralità e istinto primordiale.

diaul cover Tracklist “EvAAvE”:

  1. Duende
  2. Tar Wings
  3. Mad Dalena
  4. Petricore
  5. Succubi et Incubi
  6. F.O.M.O.
  7. Geosmina
  8. EvAAvE

Credits:
Prodotto da Di’Aul
Pubblicato da Minotauro Records
Registrato e Mixato al Vacuum Studio di Bologna (Italia) da Enrico Baraldi
Master di Esben Willems (Monolord, Slower)
Copertina di Annachiara Innocenzio – @alchimia.di.carta

Con alle spalle un percorso musicale consolidato e numerosi concerti in Italia e in Europa al fianco di band come Crowbar, Messa, Goblin, Jex Toth, The Ossuary, Geoff Tate, Nibiru e Ahab, i Di’Aul si confermano una delle realtà più intense e riconoscibili del panorama heavy underground.

DI’AUL sono
MoMo – Voce
Lele – Chitarra
Rex – Batteria
Jeremy – Basso

DI’AUL online
https://diaul.bandcamp.com
www.facebook.com/diaul111
www.instagram.com/diaul111
https://www.youtube.com/channel/UC4nyu1yYsebSDtRmsMFINoQ
diaul111@gmail.com

Ferruccio Bortolotti

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