ATLAS PAIN – IL DEBUTTO ‘WHAT THE OAK LEFT’

Uscirá su Bakerteam Records ‘What The Oak Left’, album di debutto per gli Atlas Pain, fautori e portavoce di un Epic/Folk Metal del tutto fuori dagli schemi. La band unisce infatti le proprie radici Pagan Metal ad una pompositá tipica della musica cinematografica, con risultati sorprendenti. ‘What The Oak Left’ suggerisce fin dal suo titolo l’evoluzione della band: la quercia, da tempo simbolo di saggezza, porge la mano e cede in ereditá ció che il passato ha significato in musica, facendo in modo che il moderno si fonda perfettamente con la tradizione. Il disco é stato registrato presso i Media Factory studios sotto l’occhio vigile di Fabrizio Romani (Skylark), mentre il processo di mastering é stato affidato a Mika Jussila (Nightwish, Children Of Bodom), presso i Finnvox Studios di Helsinki. Il bellissimo artwork é opera di Jan Örkki Yrlund di Darkgrove (Korpiklaani, Manowar).

Gli Atlas Pain si esibiranno domenica 24 luglio sul palco del Fosch Fest di Bagnatica (BG), dove condivideranno il palco con Korpiklaani, Enslaved e molti altri artisti di rilevanza internazionale.