RICHIE KOTZEN – disponibile il video del nuovo singolo “Insomnia”

RICHIE KOTZEN pubblicherà su BMG il suo prossimo album solista “Nomad”, in uscita il 27 settembre 2024.

“Nomad” è preordinabile nei formati digitale, CD e vinile a questo link: https://richiekotzen.lnk.to/NomadPR

Da oggi è disponibile il nuovo e terzo singolo estratto “Insomnia”, accompagnato da un video ufficiale:

“Insomnia” è il terzo singolo di NOMAD ed è un brano più umorale e malinconico. Pur conservando la sua sensibilità hard rock, le profonde radici musicali di Kotzen a Philadelphia risplendono in un bridge e un ritornello più funky. Le strofe sono caratterizzate da un’ansia da insonnia. La melodia principale di “Insomnia” è venuta a Richie mentre dormiva e, quando l’ispirazione ha colpito, si è immediatamente svegliato, ha acceso il suo studio e non volendo perdere lo slancio creativo ha lavorato per tutta la notte ed è emerso quello che sarebbe diventato “Insomnia”.

Il commento di Richie:
“Mi sono svegliato con la melodia del ritornello e in quel momento non avevo idea che il titolo sarebbe poi stato ‘Insomnia’. Anche se la canzone è stata scritta intorno alla melodia del ritornello, la registrazione finale si basa molto sul basso e sul modo in cui viene trattato.
Ho più di una traccia di basso che suona contemporaneamente per ottenere il suono che sentite. È interessante che io sia conosciuto come chitarrista, ma il basso gioca un ruolo così integrante nella mia musica e nella scrittura delle mie canzoni. Molto di ciò che creo nasce dalle linee di basso che scrivo”.

L’album è stato scritto, prodotto e registrato da Richie Kotzen, il quale suona quasi tutti gli strumenti spaziando per numerosi generi, dall’hard rock al soul degli anni 70, al funk, al jazz passando per R&B.

Il commento di Richie:
“Sono stato ampiamente esposto alla musica soul, funk e R & B ma allo stesso tempo ero un fan dell’hard rock. Quindi ho questo tipo di dinamica interessante con la mia musica dove si sentono elementi di Parliament o di Curtis Mayfield ma allo stesso tempo si sente anche l’influenza dei Bad Company di Rod Stewart.  Poi, quando ho iniziato a prendere la chitarra più sul serio, sono stato attratto da gruppi fusion come The Dixie Dregs, Return To Forever e il lavoro di Allan Holdsworth. Si tratta di una miscela stravagante ma è anche la formula perfetta per il sound di Richie Kotzen.”